Cipolline borettane agrodolci con aceto balsamico

Cipolline borettane agrodolci con aceto balsamico (10)

Cipolline borettane agrodolci con aceto balsamico Cipolline borettane agrodolci con aceto balsamico

Cipolline borettane agrodolci con aceto balsamico Cipolline borettane agrodolci con aceto balsamico

Cipolline borettane agrodolci con aceto balsamico Cipolline borettane agrodolci con aceto balsamico

Cipolline borettane agrodolci con aceto balsamico Cipolline borettane agrodolci con aceto balsamico

Cipolline borettane agrodolci con aceto balsamico Cipolline borettane agrodolci con aceto balsamico

Cipolline borettane agrodolci con aceto balsamico

Le cipolline borettane sono squisite e  si prestano piacevolmente ad essere conservate per l’inverno.

Io le amo particolarmente in agrodolce e questa volta le ho volute provare con l’aceto balsamico: ho usato l’aceto balsamico di Modena IGP Toschi, biologico e dal sapore veramente aromatico.

Lo sapete perché le cipolline borettane si chiamano così?

Io mi sono incuriosita e ho fatto una piccola ricerca sul web: ho scoperto che prendono il nome da Boretto, comune della provincia di Reggio Emilia.

A Boretto si coltivavano le cipolline fin dal 1400, poi nel 1920 ci fu un’annata disastrosa, con la perdita di quasi tutto il raccolto e i contadini decisero di spostare le coltivazioni in un’altra zona: solo dal 1969 prende il nome di “cipolla borettana, ricordando le origine e la sua storia.

Questa ricetta la dedico a Gere (amico di Riccardo), che ha 10 anni e adora le cipolline in agrodolce… e presto si sbaferà il vasetto che gli ho portato a casa…

I prodotti contrassegnati con l’asterisco appartengono al Commercio Equosolidale.

 

INGREDIENTI (per 6 vasetti da 250 gr)

    • aceto balsamico 500 ml
    • zucchero di canna* 6 cucchiai
    • sale grosso 1 cucchiaio

 

PROCEDIMENTO

  • Togliere la buccia alle cipolline aiutandosi con un coltellino.
  • Mettere l’aceto, lo zucchero e il sale in una capace pentola e portare a bollore.
  • Mettere le cipolline dentro la pentola e far sobbollire al minimo per 5 minuti.
  • Mettere le cipolline nei vasi precedentemente sterilizzati.
  • Coprirle con il liquido di cottura bollente.
  • Chiudere i vasi con i tappi sterilizzati.
  • Mettere il vasi in una pentola, riempire d’acqua fino a un dito sopra il coperchio: portare a bollore e sterilizzare facendo sobbollire per 20 minuti dal bollore.
  • Far raffreddare i vasi dentro la pentola (una notte).
  • Togliere i vasi dall’acqua, asciugare bene e riporre in dispensa.
  • Si conservano in luogo buio e asciutto per circa un anno.

Commenti

  1. Sono davvero una delizia, brava! mi piacciono un sacco e stanno bene con tutto
    ciao

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    1. Grazie a te Cecilia per essere passata! Anche a me piacciono tanto e me ne mangio un vasetto ogni volta che le apro, non riesco proprio a resistere!!!

      Ciao, Monia.

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  2. Ciao, immagino che la breve cottura iniziale venga poi completata con la cottura in vaso per sigillare ma se volessi mangiarle subito quanto dovrei far cuocere le cipolline nell'aceto? Grazie e complimenti

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    1. Ho scoperto solo l'anno scorso queste cipolline borettane e adesso che si trovano al mercato,proverò
      a conservarle per l'inverno
      seguendo passo,passo la tua ricetta.Grazie mille.

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    2. Ho scoperto da poco queste cipolline trovare al super e mi son piaciute tantissimo,sono come le ciliege:una tira l'altra.Visto che ora è proprio il periodo che si trovano al mercato,mi cimentero' a conservarle, seguendo passo,passo la tua ricetta.Grazie mille.

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    3. Esatto, la ricetta è pensata per la conservazione. Se le vuoi mangiare subito, io testerei ogni tanto la consistenza per capire quando spegnere (a me piacciono non troppo cotte, ma dipende dai gusti personali): non supereeei comunque i 15 minuti dal bollore. Potresti provare la variante al forno, forse più adatta a un consumo immediato. Fammi sapere come ti sono venute, sono curiosa! Ciao, Monia.

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  3. Buonasera quanti giorni bisogna aspettare prima di mangiarle?

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    1. Io attendo sempre almeno un mese, meglio ancora due... si insaporiscono di più. Grazie del commento e a presto, Monia.

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  4. Posso usare zucchero bianco? Grazie...

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    1. Credo proprio di si, anche se lo zucchero di canna secondo me conferisce un sapore migliore nell'agrodolce in generale. Fammi sapere come sono venute se le provi. Ciao e buona giirnata, Monia.

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  5. Buongiorno Monia ma la ricette non prevede l'aggiunta di acqua nella cottura iniziale? Molte grazie e buona giornata

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    1. No, io uso l'aceto e basta, senza acqua. Ciao e buona giornata, Monia.

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