Il castagnaccio a Bologna è sinonimo di frittelline di castagne con uvetta e pinoli: quando mia nonna le friggeva la casa veniva invasa da un penetrante odore di castagne.
Un tipico dolce autunnale, da mangiare bollente: non c'è sagra d'autunno a Bologna e provincia in cui non vengano proposte, cucinate dalle sapienti mani delle volontarie e dei volontari, che tramandano colori e profumi che sanno di coccole di una volta.
Questa è la ricetta della mia famiglia.
- farina di castagne 1 kg
- uvetta 200 g
- pinoli 100 g
- rum 2 cucchiai
- la scorza grattugiata di 1/2 limone
- bicarbonato 1/2 cucchiaino
- sale fino 1 pizzico
- latte q.b.
- olio per friggere
- zucchero a velo per guarnire
PROCEDIMENTO
Unire tutti gli ingredienti in una ciotola, amalgamando con una forchetta, aggiungendo il latte a filo, fino ad ottenere una pastella morbida.
Coprire con un piatto e far riposare minimo due ore.
Friggere a cucchiaiate in un recipiente alto e stretto con abbondante olio bollente.
Scolare le frittelle su carta assorbente.
Cospargere con zucchero a velo e servire subito.
nonTi ringrazio della ricetta senplice di una volta non ne avevo piu sentore mi piace molto il tuo sito grazie paola
RispondiEliminaE' la ricetta di mia nonna: lei le faceva esattamente così!
Eliminascusa ma un pò di lievito nn ci và?
RispondiEliminano assolutamentee niente levito!
EliminaNo, mia nonna metteva solo il bicarbonato!
EliminaLa ricetta della mia mamma
RispondiEliminaI ricettari delle nostre mamme e delle nostre nonne sono sempre una fonte preziosa.
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